Per consentire il mantenimento di Venezia quale porto per il traffico crocieristico, in modo da salvaguardare i livelli economici e occupazionali generati dal turismo di crociata, il presidente dell'Autorità Portuale di Venezia, Paolo Costa, ha ricordato l'atto assunto nel Comitatone (lo scorso 8/8/14), in occasione della conferenza stampa di presentazione del progetto "Canale Contorta Sant'Angelo". Un intervento che prevede una durata dei lavori di 19 mesi, con un piano economico che fissa i costi dell'opera in 42 milioni per escavo e ricalibratura, 71 milioni per il recupero morfologico e 33 per i sottoservizi.


Ecco i passaggi principali del percorso definito dal Comitatone

Confermare l’attuale Stazione Marittima di Venezia come unico punto di approdo valido per la crocieristica internazionale;
Raccomandare l’avvio della revisione del Piano Regolatore Portuale (PRP), per individuare una possibile alternativa stazione marittima passeggeri (a Marghera in uno scenario post Offshore e post revisione PRP);
Procedere con sollecitudine a sottoporre a VIA il progetto relativo al Canale Contorta Sant'Angelo
Raccomandare di sottoporre a VIA altri progetti tra quelli già presentati che raggiungano un adeguato livello di definizione;
Avviare nel quadro delle attività di valorizzazione e bonifica dell’aree di Porto Marghera, ulteriori studi ed approfondimenti (…) nel PRP in funzione del sistema portuale offshore onshore per container e prodotti energetici;  
Individuare una nuova stazione marittima passeggeri alle bocche di porto nel quadro di un ridisegno dell’assetto urbanistico e trasportistico  (PRG) del comune di Cavallino-Treporti e del Lido di Venezia;
Per l’anno 2014 e 2015 e, comunque, fino alla disponibilità della soluzione a regime, (…), verrà adottato un decreto interministeriale, volto a confermare ed applicare le restrizioni al traffico crocieristico lungo il canale di San Marco previste nell’ordinanza n. 153 del 2013; intesa con le Associazioni crocieristiche per servirsi, durante tale periodo transitorio, di altri punti di approdo terminali per le navi di grandi dimensioni.