Lettera da Amburgo, sabato 14 ottobre 2011

…questa sera sono stata a cena nello stesso ristorante del 1999, quando avevo portato i ragazzi del Nautico di Trieste per una gara di voga sull’Elba e poi ancora quando sono ritornata per il porto di Trieste insieme a Fabio e all’arch. Di Teheran. Quello che mi aveva allora stupito, e che mi stupisce tuttora, è stare seduta di sera a un ristorante mentre sull’altra sponda caricano e scaricano container (anche di notte), con i cavalieri che sfrecciano sulla banchina e sul fiume passano imbarcazioni di ogni specie. Una visione affascinante e insolita soprattutto dopo aver lasciato la Speicherstadt, il quartiere dei magazzini storici e il meeting sui porti storici dismessi.  Ancora una volta Amburgo cattura la mia attenzione, e vorrei che veniste tutti in questa città dove i magazzini storici sono riutilizzati già da molto tempo, dove c’è uno Speicherstadtmuseum, da più di dieci anni, in un vecchio magazzino con le travi di legno, i carretti, i vecchi arnesi e le vecchie foto….dei lavoratori del porto… in altro magazzino, lasciato intatto, si può gustare un buonissimo caffè …guardando le "barkasse" tra gli Speicherstadt.



Sempre oggi, sono andata dai canottieri amburghesi, sull'Alster a spiegare la storia delle nostre antiche (Hamburger ruderverein- Adriaruderverien- Hansa e Heintracht) e ancora tante altre storie che legano Trieste ad Amburgo... (perchè a Trieste c’erano anche gli Amburghesi… a darsi da fare per il porto..il canottaggio... e tutto il resto)

Qui i convegni importanti si fanno nei vecchi magazzini, non perché non ci siano altri luoghi…ma perché è in questi edifici storici portuali, che si raccoglie la storia della città e del suo porto. Non ci sono porte blindate…ma le stesse porte di ferro, gli stessi pavimenti di legno con i nodi e le strisciate dei carrelli… non ci sono ascensori e alle pareti soltanto una ripulita della pittura ad olio e delle piastrelline color petrolio meravigliose…

Ho incontrato un triestino, nato a Trieste ma figlio di un soldato prussiano e di una donna triestina, che all'epoca lavorava a Villa Vicentina…mi ha presentato una pittrice di porto… perché figlia di un portuale… e che disegna navi ormeggiate al porto… navi vere… portacointanier… bacini e docks… tutto quello che succede qui è legato alla vita del porto…. Ho conosciuto anche l’ingegenre di una società logistica, che gestisce anche il patrimonio immobiliare della Speicherstadt (tutta la Speicherstadt che è vincolata ma tutta riutilizzata quasi al 100%…ma senza torcere neanche una "vite"…) abbiamo cenato all’Amburghese, allo Speicherstadtmuseum , con solo pesce del mari del nord… che noi non ce lo sogniamo..anzi non lo sappiamo nemmeno cucinare, ed ancora una minestra di pesce…un pesce lungo…e baccalà mordido ( non salato)... cose meravigliose…. anche se per cena questo menù è un po' pesantino viene rispettato perché tradizione di marinai.

Al meeting sui vecchi distretti portuali dismessi ero comunque fiera di presentare il porto vecchio agli altri 24 porti storici del mondo... Nonostante il mio pessimo inglese tutti hanno capito le mie ricerche, le fatiche e il mio amore... e tutti mi hanno chiesto le cartoline, quelle che mi faccio stampare a Rotterdam… anche la tremenda e infallibile Sara, studiosa del MIT del Massachusetts mi ha detto "non ho capito nulla del tuo intervento, ma le foto e l’intensità del lavoro mi hanno colpita… verrò a conoscere il meraviglioso patrimonio…". Al mattino a colazione in Hotel tutti venivano a consegnarmi i bigliettini da visita… e a chiedermi le cartoline… del porto… tutti volevano vedere le foto di Masnikosa ( il triestino che vive a Stoccolma) sul porto… che ora sono in viaggio con la DHL per il magazzino 26…

Ed ancora l’imprenditore di Ferrara, un vicino di Sgarbi, che vive qui da più di quarant'anni che vuole venire a Trieste per conoscere il porto e darmi una mano…

Tutto questo in due giorni… domani tornerò a Trieste e svanirà il sogno di questi due giorni amburghesi …e mi resteranno le mail per parlare con i 24 paesi... dei porti… ho promesso di mandare nuove immagini dei magazzini ristrutturati… quindi dobbiamo darci da fare… perché le promesse le voglio mantenere

Vorrei aprire il cielo di Trieste e mostrare a tutta la città le immagini di quello che anche a Trieste si può fare… e che non si vuole fare……



Antonella Caroli