Nel corso degli ultimi anni, si assiste ad una "riscoperta" della navigazione interna. In particolare, nel caso del trasporto di merci, si rende necessario sviluppare interventi di cabotaggio fluviale integrati con quello marittimo, al fine di implementare efficaci tragitti di navigazione fluvio-marittima.

Nell’ambito della Cooperazione territoriale (ex Interreg) South East Europe, allo scopo di rafforzare i partenariati di cooperazione europei attraverso lo sviluppo di attività progettuali nei settori della logistica, dei trasporti e della sostenibilità e integrazione multimodale, è stato finanziato il progetto WATERMODE.

Si tratta di una rete transnazionale di partners nell’area dell’Europa sudorientale per la promozione del trasporto multimodale, in particolare attraverso la migliore integrazione del trasporto marittimo e fluviale nella catena logistica.

Il partenariato di progetto coinvolge i seguenti Partner istituzionali:
la Regione Veneto;
l’Autorità Portuale di Ancona;
l’Autorità Portuale di Levante;
il Porto di Koper (Slovenia);
il Porto di Bar (Montenegro);
l’Autorità Portuale di Durazzo (Albania);
l’Istituto di ricerca sulla mobilità di Graz (FGM-AMOR) (Austria);
il Pannon Business Network (Ungheria);
l’Agenzia ALMA MONS (Serbia);
l’Università di Novi Sad (Serbia);
il BIC ATTIKA (Grecia);
il Porto di Aleksandroupoulis (Grecia);
l’EAMA (Executive Agency Maritime Administration - Bulgaria);
il Porto di Costanza (Romania).

Il progetto WATERMODE è iniziato nel mese di aprile 2009 e terminerà il 30 settembre 2011.

Lead Partner del progetto è l’Autorità Portuale di Venezia, la quale ha incaricato la dott.ssa Mara Pitaccolo quale Project Manager e affidato il coordinamento scientifico al prof. Alceste Santuari.


Per ulteriori informazioni:
www.watermode.eu