Il progetto europeo STARNETregio, coordinato da AREA Science Park con l’obiettivo di rafforzare le relazioni internazionali delle numerose realtà transregionali che operano nel settore della nautica da diporto e della cantieristica navale, è stato presentato ad un meeting sul Programma Comunitario Regions of Knowledge, svoltosi ieri a Bruxelles presso la delegazione permanente turca per il potenziamento della ricerca e lo sviluppo delle imprese, alla presenza del Direttore J. D. Malo e dei rappresentanti di oltre 30 regioni europee.
“Un Programma – spiega Marcello Guaiana, Project manager di STARNETregio, al suo rientro dal meeting al quale ha proposto un intervento sul tema How to Raise Regional Marine Research-driven at International Level – che spinge le regioni europee a condividere ed adottare le migliori politiche e pratiche nonché a costruire solide reti interregionali tra cluster di estrema rilevanza economica a livello europeo, includendo tra questi quello dell’economia del mare”.
Promosso dal Servizio di Trasferimento Tecnologico di AREA Science Park, con la partecipazione attiva del suo Centro di Competenza Cantieristica & Nautica, il progetto europeo STARNETregio riunisce partner nazionali ed esteri, tra cui il Consorzio per l’Alta Ricerca Navale-RINAVE, Fincantieri, l’Agenzia Nazionale Slovena per l’Innovazione e l’Agenzia di Sviluppo Territoriale di Fiume.
“Il cluster individuato da STARNETregio – afferma l’ingegner Guaiana – può contare su una forza di circa 900 imprese del settore cantieristico e nautico, con oltre 11.000 addetti e un fatturato annuale di oltre 3.000 milioni di euro. A supporto di questo importante comparto economico c’è anche una rete di 7 centri di ricerca, università ed enti per il trasferimento tecnologico specializzati nel settore”.
Fra le iniziative realizzate, STARNETregio ha individuato i fabbisogni di ricerca, di sviluppo tecnologico e di innovazione espressi dalle realtà appartenenti al cluster con l’obiettivo di definire delle agende congiunte per il coordinamento delle politiche delle tre aree territoriali limitrofe coinvolte (Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Contea di Fiume in Croazia) a sostegno del settore dell’economia del mare attraverso un uso più razionale ed efficiente di tutte le risorse ivi esistenti.
“Fra le aree di possibile collaborazione – sottolinea Marcello Guaiana – sono emersi i seguenti temi: a lungo termine, condivisione di infrastrutture, mobilità delle risorse umane, studi di mercato e azioni promozionali congiunte; a breve termine, formazione specializzata, reti di finanza per la crescita aziendale, disponibilità di competenze, risultati e soluzioni tecnologiche, servizi per l’innovazione, creazione di nuove imprese ad alto contenuto di conoscenza. I risultati raggiunti da STARNETregio – conclude Guaiana – saranno presentati in occasione di un convegno che avrà luogo il prossimo 11 dicembre a Gorizia, che vedrà la partecipazione di tutti i partner del Progetto, dei rappresentanti delle amministrazioni politiche delle tre aree territoriali coinvolte e dei soggetti imprenditoriali interessati”.
Nell’apprezzare il lavoro svolto fino ad oggi da STARNETregio e dagli altri progetti comunitari, il Direttore del Programma Regions of Knowledge J. D. Malo ha presentato le nuove opportunità offerte dal bando che scadrà il 14 gennaio 2010, sottolineando che nel nuovo bando la CE richiede un ulteriore sforzo alle Amministrazioni regionali affinché svolgano un forte e chiaro ruolo di coordinamento e implementazione delle azioni previste.
“Un Programma – spiega Marcello Guaiana, Project manager di STARNETregio, al suo rientro dal meeting al quale ha proposto un intervento sul tema How to Raise Regional Marine Research-driven at International Level – che spinge le regioni europee a condividere ed adottare le migliori politiche e pratiche nonché a costruire solide reti interregionali tra cluster di estrema rilevanza economica a livello europeo, includendo tra questi quello dell’economia del mare”.
Promosso dal Servizio di Trasferimento Tecnologico di AREA Science Park, con la partecipazione attiva del suo Centro di Competenza Cantieristica & Nautica, il progetto europeo STARNETregio riunisce partner nazionali ed esteri, tra cui il Consorzio per l’Alta Ricerca Navale-RINAVE, Fincantieri, l’Agenzia Nazionale Slovena per l’Innovazione e l’Agenzia di Sviluppo Territoriale di Fiume.
“Il cluster individuato da STARNETregio – afferma l’ingegner Guaiana – può contare su una forza di circa 900 imprese del settore cantieristico e nautico, con oltre 11.000 addetti e un fatturato annuale di oltre 3.000 milioni di euro. A supporto di questo importante comparto economico c’è anche una rete di 7 centri di ricerca, università ed enti per il trasferimento tecnologico specializzati nel settore”.
Fra le iniziative realizzate, STARNETregio ha individuato i fabbisogni di ricerca, di sviluppo tecnologico e di innovazione espressi dalle realtà appartenenti al cluster con l’obiettivo di definire delle agende congiunte per il coordinamento delle politiche delle tre aree territoriali limitrofe coinvolte (Friuli Venezia Giulia, Slovenia e Contea di Fiume in Croazia) a sostegno del settore dell’economia del mare attraverso un uso più razionale ed efficiente di tutte le risorse ivi esistenti.
“Fra le aree di possibile collaborazione – sottolinea Marcello Guaiana – sono emersi i seguenti temi: a lungo termine, condivisione di infrastrutture, mobilità delle risorse umane, studi di mercato e azioni promozionali congiunte; a breve termine, formazione specializzata, reti di finanza per la crescita aziendale, disponibilità di competenze, risultati e soluzioni tecnologiche, servizi per l’innovazione, creazione di nuove imprese ad alto contenuto di conoscenza. I risultati raggiunti da STARNETregio – conclude Guaiana – saranno presentati in occasione di un convegno che avrà luogo il prossimo 11 dicembre a Gorizia, che vedrà la partecipazione di tutti i partner del Progetto, dei rappresentanti delle amministrazioni politiche delle tre aree territoriali coinvolte e dei soggetti imprenditoriali interessati”.
Nell’apprezzare il lavoro svolto fino ad oggi da STARNETregio e dagli altri progetti comunitari, il Direttore del Programma Regions of Knowledge J. D. Malo ha presentato le nuove opportunità offerte dal bando che scadrà il 14 gennaio 2010, sottolineando che nel nuovo bando la CE richiede un ulteriore sforzo alle Amministrazioni regionali affinché svolgano un forte e chiaro ruolo di coordinamento e implementazione delle azioni previste.
Trieste, 29 ottobre 2009
