Trieste si candida a ospitare l’evento finale del World Superyacht Award tra i trofei più ambiti del settore dei superyacht. Lo hanno annunciato le Istituzioni – Regione FVG, Comune di Trieste e Camera di Commercio di Trieste – in occasione della conferenza stampa per il Judge meeting della decima edizione del World Superyacht Awards promossa da Boat International Media e in svolgimento nel capoluogo regionale.
Un progetto in linea con l’obiettivo di collocare Trieste e il Friuli Venezia Giulia quali punti di riferimento per i mega yacht nell’Alto Adriatico – ha sottolineato il presidente dell’Ente camerale Antonio Paoletti – anche in vista del probabile trasferimento dal Tirreno in Adriatico di yacht dalle grandi dimensioni.
Un’iniziativa – ha affermato la presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, presente anche il Sindaco di Trieste Roberto Cosolini – che promuoveremo anche in Montenegro (i cui porti ospitano questa tipologia di imbarcazioni) nell’ambito dei nostri progetti di cooperazione internazionale con i Paesi dell’ex Jugoslavia e che potrebbe rientrare nelle finalità dell’obiettivo europeo 2014-2020 sulle Tecnologie del mare.
La città è pronta ad ospitare il World Superyacht Award anche grazie all’operatività alle due reti di impresa promosse da Aries, Trieste Refitting System e Trieste Yacht Bearths, che hanno reso possibile questo primo appuntamento con il mondo dei magayacht.
Un evento – ha spiegato Tony Harris, Amministratore delegato di Boat International – che porta benefici per le città ospitanti a livello di ritorno d’immagine e, soprattutto, economico-occupazionale.
A chiarire quali siano le ricadute dell'evento sulla città e sulle imprese sono stati i diretti interessati: “Trieste Yacht Berths e Trieste Refitting System hanno collaborato alla realizzazione dell’evento Judge Meeting World Superyacht Award con l’obiettivo di posizionare la destinazione Trieste nelle rotte dei superyacht che navigano nel Mediterraneo. Trieste, destinazione ancora poco nota per questo particolare segmento turistico, ma già pronta con i suoi 70 posti per yacht sopra i 24 metri, ha dimostrato di essere un palcoscenico eccezionale e una location apprezzata” ha spiegato Roberto Sponza, presidente Trieste Yacht Berths.  “L’essere riusciti a ospitare a Trieste un evento così importante nel mondo dello yachting come il Judges Meeting World Superyacht Award è un successo della città, delle sue componenti istituzionali ed economiche. La volontà delle reti TRS e TYB è puntare a una sempre più intensa collaborazione per mettere in luce a livello internazionale l’eccellenza di Trieste come polo per l’assistenza e il refitting di superyacht” aggiunge Marino Quaiat, presidente Trieste Refitting System.
 
Federica Zar
 
 
 
WORLD SUPERYACHT AWARDS 2015
 
La premiazione della decima competizione annuale sarà ospitata quest'anno ad Amsterdam, grazie al sostegno di cinque dei più importanti cantieri del mondo: Amels, Feadship, Heesen, Holland Jachtbouw e Roval Huisman.
Ricca di cultura, con un ambiente moderno e rilassante, Amsterdam è stata scelta per la cerimonia di premiazione durante la quale saranno assegnati i premi - denominati gli "Oscar" del mondo dei superyacht - agli ospiti d’elite, proprietari di superyacht provenienti da tutto il mondo.
L’immagine del trofeo - divenuto sinonimo di eccellenza nella costruzione e design di superyacht - raffigura Nettuno, dio del mare nella mitologia romana, simbolo della bellezza e potenza del mare.
Sono state stabilite una serie di categorie di premi in modo da poter giudicare yacht di dimensioni e modelli simili.
Ci sono premi per yacht a motore e a motore dislocante, due tipi di imbarcazioni che richiedono differenti filosofie costruttive, essendo il secondo modello molto più leggero dell'altro. Ulteriori premi sono riservati alle barche a vela che partecipano alla competizione insieme ai superyacht.
Tra i finalisti dell’edizione 2015, il Kismet della Lurssen Yacht è, con i suoi 95.2 metri di lunghezza l'imbarcazione più imponente ancora in gara.
La più piccola imbarcazione arrivata in finale, invece, è Kaytoo della United Ship Design&Development che misura 30.0 metri di lunghezza.
Tra i premi più singolari il Voyager’s Award assegnato al proprietario che ha percorso la distanza più lunga esplorando i mari con il suo yacht.
Il Legacy Award premia invece la persona che più ha contribuito nell'industria dei superyacht nel corso degli anni.