Si è svolta l’esercitazione “SEASUBSAREX 2012” promossa e coordinata dalla Direzione Marittima - Guardia Costiera nel porto di Trieste, nel corso della quale è stato simulato un intervento di soccorso a favore di un aliscafo in servizio di linea passeggeri e di un’imbarcazione da diporto a vela, entrati in collisione nella rada di Trieste.

Alle 09.45 circa l’aliscafo “Fiammetta M.” della Società Trieste Lines, utilizzando una denominazione di fantasia, ha chiamato la Capitaneria di porto di Trieste sul canale 16 del VHF comunicando un incendio a bordo, a seguito dell’avvenuto scontro con l’unità da diporto, per l’occasione messa a disposizione dalla Lega Navale di Trieste.
A bordo dell’aliscafo l’equipaggio si è esercitato ad intervenire in soccorso ai passeggeri e per il contrasto dell’incendio sviluppatosi in sala macchine, utilizzando le dotazioni individuali previste per questa eventualità.
Le Motovedette CP 822 e CP 2084, nonché il battello G.C. B32 della Guardia Costiera, unitamente alla Motobarcapompa VF 681 e ad un battello dei Sommozzatori dei Vigili del Fuoco, con l’ausilio delle motovedette PS 500 della Polizia di Stato, CC 814 dei Carabinieri e V 2035 della Guardia di Finanza, sono prontamente intervenuti sul posto per soccorrere le unità coinvolte e portare assistenza alle persone imbarcate.
A terra un’ambulanza ed un’automedica del Sistema 118 si è recata presso la banchina della Capitaneria di porto, pronta a prestare le prime cure ai feriti.
Per rendere più realistica l’esercitazione è stato inoltre impiegato un rimorchiatore della Società Tripmare, per evitare che l’aliscafo durante l’intervento di soccorso si trovasse in balia del mare.
Durante la simulazione, una squadra dei Vigili del Fuoco, preceduta dai sommozzatori, si è recata a bordo dell’aliscafo per spegnere l’incendio e mettere l’unità in sicurezza, mentre nel frattempo le Unità Navali della Guardia Costiera hanno provveduto a disporre l’impiego dei mezzi di soccorso e ad interdire l’area alle unità in transito, sotto il coordinamento della Sala Operativa della Capitaneria di porto di Trieste.
Tutti gli occupanti delle unità incidentate sono stati trasportati a terra dalle unità navali delle Forze di polizia intervenute e sono stati sottoposti alle cure dei sanitari del 118, mentre a mare l’incendio a bordo dell’aliscafo è stato definitivamente estinto.

Fonte: Capitaneria di Porto di Trieste - Guardia Costiera



Protagonisti