Grandi novità all’interno di ONDA, Organizzazione Nazionale Diportisti Associati, l’Associazione che si propone di riunire armatori e diportisti di tutta Italia e di diventare un nuovo interlocutore con le Istituzioni, come le altre Associazioni e rappresentanze di categoria.

Il Consiglio Direttivo, riunitosi a Roma il 25 marzo, ha eletto all’unanimità il nuovo Presidente dell’Associazione, Roberto Volpe. L’ex presidente Benedetto Pagani ha, infatti, dovuto rassegnare le dimissioni a causa di sopravvenuti impegni di lavoro con un probabile trasferimento all’estero. È stato riconfermato l’intero Consiglio Direttivo nelle persone di: Enrico Torlo - vice Presidente, Girolama Iadicicco - tesoriere, Francesca Carignani, Benedetto Pagani, Antonio Di Trani e Luigi Scarpa - Consiglieri.
In occasione della riunione, il Consiglio ha approvato i nuovi Soci aderenti a ONDA e ha delineato le strategie operative a tutela dei diritti e dell’immagine del diporto nautico in Italia.

ONDA considera iniqua la tassa recentemente imposta sulle imbarcazioni e auspica che parte consistente del gettito sia reinvestito nel settore per generare ricadute positive per i diportisti. L’Associazione ritiene che misure mirate a una riduzione delle tariffe e a un adeguamento della qualità dei servizi siano necessarie per rendere la nautica italiana più competitiva con quella dei limitrofi Paesi del Mediterraneo.
Operativamente, ONDA sarà organizzata in Comitati territoriali rappresentativi di tutte le realtà nazionali e proporrà alle Istituzioni la realizzazione di diverse attività, quali: la costituzione di un’Authority preposta al monitoraggio della qualità dei servizi al diportista e la congruità delle tariffe applicate; la creazione di nuovi posti barca al fine di riequilibrare domanda e offerta, per generare una sostanziale diminuzione delle tariffe e un più efficace controllo della corretta gestione di posti in transito nei porti.

Allo scopo, ONDA commissionerà uno studio approfondito delle tariffe dei Marina sul territorio nazionale, in termini di rapporto tra tariffe e qualità dei servizi, anche in relazione ai costi di concessione demaniale. Sarà in sostanza prodotto un “vademecum” che fungerà da guida ragionata utile ai fruitori di tutto il settore nautico.

Infine, ONDA suggerirà iniziative destinate al miglioramento della fruizione delle aree marine protette da parte del diportista, anche in relazione a quanto avviene a livello europeo.