L’economia del mare è un segmento importante dello sviluppo di tutto il Friuli Venezia Giulia, un territorio collocato in una posizione geopolitica strategica ma che necessita di risposte urgenti in materia di infrastrutture. Lo ha affermato l’Assessore regionale all’Istruzione, Università e Ricerca Roberto Molinaro durante la Giornata "European Maritime Day 2011", un momento di confronto tra economisti, imprenditori ed esperti, svoltosi all’AREA Science Park di Trieste.

"Sebbene il mare Adriatico ci unisca ad altri territori - ha detto Molinaro - il Friuli Venezia Giulia corre il rischio di restare in una posizione marginale, se non saprà cogliere le sfide che coinvolgono scenari molto più ampi. E in una situazione di crisi, che perdura nel tempo, con una produzione industriale ancora in calo, siamo chiamati a confrontarci con le regole e le indicazioni provenienti dall’Europa. Dobbiamo cioè puntare su innovazione, crescita sostenibile e modernizzazione del mercato del lavoro. Bisogna lavorare insieme per aumentare la competitività dei diversi sistemi produttivi: AREA Science Park e DITENAVE - Distretto tecnologico navale e nautico del Friuli Venezia Giulia possono sviluppare strategie ed azioni, nell’ambito dell’economia del mare, che ci consentano di differenziarci dagli altri territori".

"La Regione Friuli Venezia Giulia – ha concluso l’assessore Molinaro – crede fortemente nei cluster e attribuisce molta importanza ad uno sviluppo capace di integrare i diversi portatori di interessi: pubblico e privato, logistica e manifatturiero, grandi e piccole imprese".

 


Federica Zar