Trieste si conferma una città all’avanguardia per lo smaltimento delle dotazioni di sicurezza per la nautica scadute, al fine di salvaguardare la vita umana in mare e prevenire qualsiasi forma di inquinamento ai danni dell’ambiente.

Grazie alla firma di un Protocollo d’intesa - sottoscritto già nel 2008 da Prefettura, Questura, Capitaneria di Porto - la R.S. S.r.l. Industrial & Marine Safety è autorizzata a gestire in esclusiva il servizio di ricezione, stoccaggio presso il proprio bunker e smaltimento, secondo la normativa vigente, dei mezzi di segnalazione scaduti, come boette fumogene, razzi a paracadute, fuochi a mano, razzi lanciasagole e qualsiasi altro artifizio impiegato nel settore nautico.

Inoltre, per promuovere il servizio, la società offre l’opportunità di sostituire le dotazioni scadute acquistandone di nuove a prezzi vantaggiosi e concorrenziali.

Con una durata solitamente non superiore ai quattro anni, le dotazioni di sicurezza per la nautica, una volta raccolte vengono incenerite - presso centri specializzati fuori provincia - secondo le norme di sicurezza vigenti.

Grazie a questo servizio della R.S. S.r.l. Industrial & Marine Safety, Trieste è tra le poche città italiane ad aver assunto una simile iniziativa, un esempio a livello nazionale che vuole sensibilizzare i diportisti al rispetto delle regole per la tutela del mare, evitando l’abbandono o l’uso improprio di materiale che, una volta scaduto, diventa altamente pericoloso a causa di un deterioramento del processo chimico interno.