Considerata l'importanza dei flussi di interscambio da e per le aree dei mercati del Medio-Estremo Oriente, l'area del Sud Germania, e soprattutto la Baviera, ha una significativa incidenza in termini di volumi di traffico in importazione ed esportazione oltremare attraverso i sistemi portuali europei. In questo contesto il porto di Trieste (che già nel complesso dei volumi di merci trattate, compreso il petrolio, rappresenta per il sistema economico tedesco il terzo scalo di riferimento dietro Amburgo e Brema), può beneficiare in maniera significativa dello sviluppo dei già ottimi rapporti esistenti tra le amministrazioni del Friuli Venezia Giulia e del Land Baviera.
Nel corso dell'incontro, oggi a Monaco di Baviera, con il presidente Horst Lorenz Seehofer, Debora Serracchiani ha ricordato come da una decina d'anni è stato avviato un progetto per lo sviluppo e l'implementazione dei collegamenti ferroviari da Trieste verso il Sud Germania, con Monaco quale hub principale di riferimento. Ad oggi i servizi programmati dedicati al trasporto dei contenitori hanno raggiunto una frequenza di cinque treni A/R a settimana), mentre per il trasporto delle altre unità di carico intermodale, semirimorchi e casse mobili, che riguardano l'interscambio commerciale Germania-Turchia, l'intensità dei servizi regolari programmati ha raggiunto i 24 treni A/R a settimana, con collegamenti diretti su Monaco, Colonia, Ludwigshafen e Francoforte. "Sulla scorta dell'esperienza sinora maturata nei servizi intermodali e tenuto conto dei dati commerciali ed operativi, puntiamo - ha spiegato a margine dell'incontro la presidente Serracchiani - a sviluppare la collaborazione tra Baviera e Friuli Venezia Giulia, nonché tra società di gestione e imprenditori italiani e tedeschi, per sviluppare l'interscambio commerciale d'oltremare attraverso la via Adriatica". "Una prospettiva che assume un particolare rilievo non solo sotto l'aspetto economico in generale, ma anche dal punto di vista del contenimento dell'impatto ambientale, grazie alla significativa riduzione dei percorsi via mare e via terra". "Il tema delle infrastrutture per noi è fondamentale. Ci candidiamo a far diventare il porto di Trieste il porto principale di riferimento della Baviera, e della Germania tutta. Riteniamo di poter attrarre traffici anche impostando un lavoro di trasferimento delle merci via ferrovia", ha poi sottolineato la presidente, che al termine dell'incontro con il presidente Seehofer si è recata alla Fiera di Monaco, dove il sistema FVG è presente con uno stand unitario alla 15.ma edizione di "Transport Logistic 2015", il principale evento fieristico a livello mondiale, dedicato a tutti gli aspetti dell'evoluzione del sistema del trasporto merci su strada e ferrovia, via acqua e aria. "Una partecipazione unitaria - ha commentato - perché vogliamo far vedere al mondo che finalmente c'è un sistema che si muove. Un sistema fatto di relazioni infrastrutturali, politiche, istituzionali, economiche, e che ci candida ad essere centrale nelle dinamiche internazionali.
 

Fonte: Regione FVG

Foto: Marino Sterle per Parisi