Record storico per il container nello scalo veneziano, negli ultimi 12 mesi (aprile-marzo 2014/15) si registra la movimentazione di 475mila Teu che, in valore assoluto, supera il precedente record (458mila TEU) ottenuto nel 2011.
Nel dettaglio, i dati di traffico del settore container fanno infatti segnare +17.7% nel primo trimestre 2015 nel corso del quale i container si assestano a 125mila TEU (+17.7%) rispetto ai primi tre mesi del 2014.
Un indicatore che trova conferma anche nei dati del mese di marzo +32.6% e un trend che pone l’ambizioso, ma ora raggiungibile, obiettivo di portare lo scalo Veneziano a superare i 500mila teu/anno.
Si segnala in particolare l’aumento di container pieni in export ancor più rilevante dell’aumento dei container vuoti in import, che conferma la vocazione all’export del porto lagunare a servizio delle imprese e dei mercati dell’hinterland.
Complessivamente per il porto di Venezia nel primo trimestre sono passate 5.9 milioni di tonnellate di merci (+12%) il settore commerciale cresce del 5% e quello petrolifero del 44.9%; scende invece il settore industriale (-4.9%).
Per quanto riguarda le altre merceologie, mostrano quasi tutte un segno positivo, crescono le rinfuse liquide (petrolio e raffinati) a marzo +64% (+35% nel trimestre) e le merci varie in colli +20% (+14% nel trimestre) scendono invece le rinfuse solide (-9% sul trimestre) ma restano positive le movimentazioni di carbone (+6.3% nel trimestre) e minerali (+19%) un dato che sottolinea quanto il 2014 sia stato un anno record per le rinfuse solide cerealicole grazie ai raccolti particolarmente buoni del centro-est europeo. Scende la movimentazione dei passeggeri -35.5% nel primo trimestre, per effetto delle limitazioni imposte al traffico delle grandi navi.

FONTE: Autorità Portuale di Venezia