Sarà il mercato a decidere quali traffici intercettare, quando la Piattaforma logistica di Trieste si proporrà alle Compagnie di navigazione che operano nell’area del Mediterraneo orientale, del Levante.
Lo sottolinea Francesco S. Parisi, Presidente di Parisi Group, casa di spedizioni costituita a Trieste nel 1807, commentando la favorevole sentenza da parte del Consiglio di Stato che ha recentemente respinto il ricorso presentato dall’impresa Mantovani mirato ad ottenere l’annullamento della gara aggiudicata dal raggruppamento d’imprese Icop-Parisi.
Il progetto della Piattaforma Logistica di Trieste – afferma Francesco S. Parisi – rappresenta per il nostro Gruppo una “valvola di sfogo” nell’ipotesi del mantenimento del trend di crescita registrato dal 2009 ad oggi. Bisogna guardare all’evoluzione del mercato infra-Mediterraneo e strutturare in modo flessibile la Piattaforma Logistica perché sia in grado di accogliere ogni tipologia di traffico: RO-RO, RO-LA, LO-LA, Container (sicuramente non quello trasportato dalle meganavi da oltre 10.000 TEU).
Con una visione che guarda al futuro dell’intermodalità, Francesco S. Parisi conferma ad Adriatic Sea Network la necessità di migliorare i collegamenti ferroviari, sia verso il Nord-Est dell’Europa che in direzione Ovest.
Per questo – anticipa il Presidente Parisi – stiamo intensificando la collaborazione con l’Interporto di Bologna, che rappresenta per noi un nodo strategico, al centro di un’area di consumatori e produttori, un punto di smistamento delle merci ben collegato alla rete ferroviaria e autostradale.
Una strategia – quella di Francesco S. Parisi – da sempre orientata al mercato, che ha portato il Gruppo ad investire nel 2010 nel potenziamento del Molo VI con la realizzazione di Emt – Europa Multipurpose Terminals: situato nel centro del Porto di Triese, presenta 70.000 m² di superficie, 1500 m di banchina, un attracco RO-RO con pescaggio da 29' a 33', quattro binari ferroviari e un magazzino di 8000 m².
Le principali attività consistono nel servizio di linea di navi RO-RO che partono dal Molo VI per Instanbul. Per quanto riguarda invece i collegamenti via treno, dal Molo VI partono i convogli intermodali per Köln Eifeltor (DE), Luwigshafen (DE), Bettembourg (LUX), Ostrava (CZ), Monaco e Francoforte (DE).
Federica Zar
