Sebbene tutte le fasi di progettazione siano state sviluppate, non si hanno ancora notizie ufficiali relative allo stato di avanzamento del “Rijeka Gateway Project”, un'opera che doveva esser avviate nel 2014 con la costruzione di una nuova banchina dotata di fondali profondi, compatibili con il pescaggio delle navi porta-container di ultima generazione.
In attesa di una nota da parte di Luka Rijeka – richiesta oggi all'ufficio stampa dell'Ente croato che gestisce il porto di Fiume – si legge in una scheda della F&M Ingegneria (alla guida del gruppo di progettazione) che il “Rijeka Gateway Project” è un complesso piano di sviluppo che prevede da una parte l’estensione ed il rafforzamento delle infrastrutture portuali e dall’altra una migliore integrazione con le vie di comunicazione verso l’interno della Croazia e l’Europa Orientale. All’interno del piano è prevista la realizzazione della nuova banchina Zagreb Pier e del retrostante piazzale destinato ai container che saranno costruiti in due fasi successive. Nella prima sarà completata la costruzione dei primi 400m di banchina. Di seguito in una seconda fase, saranno realizzati ulteriori 260m. L’innovativa soluzione proposta dal raggruppamento di progettisti prevede la realizzazione di un impalcato in travi in C.A.P. sostenuto da cassoni in C.A allineati lungo file agli scarichi delle travi. In questo modo è possibile ottimizzare le quantità dei materiali a fronte di un eccellente comportamento strutturale rispetto alle azioni sismiche ed idrodinamiche.
La posizione strategica in Alto Adriatico del Porto di Rijeka, assieme all’integrazione con la rete di trasporto prevista all’interno del “Rijeka Gateway Project”, permetteranno al Porto di inserirsi in uno snodo fondamentale per le merci in arrivo dal Canale di Suez, dirette verso l’Europa Centrale.

Federica Zar

Rendering: F&M