Il progetto preliminare per l’Hub portuale di Ravenna dovrà aspettare. Nell’ultima seduta del CIPE (Comitato Interministeriale Programmazione Economica) non è stata disposta l’assegnazione definitiva del connesso contributo pubblico di 60 milioni di euro; tuttavia, dal Ministero per lo Sviluppo Economico giunge la notizia che il provvedimento dovrebbe essere adottato dal CIPE già in settembre.

Gli interventi previsti sono infatti decisivi per il miglioramento del Porto di Ravenna: la realizzazione di un terminal container, l’approfondimento dei fondali, l’ammodernamento e la razionalizzazione delle banchine, il potenziamento dei servizi.

Le Istituzioni coinvolte (Autorità Portuale, Amministrazione Comunale in primis) confidano nella positiva conclusione dell’iter burocratico ed esprimono la volontà di portare a termine il progetto che, peraltro, rappresenta un valido piano di sinergia tra pubblico e privato.

Ad oggi manca solo l’ultimo e più importante passaggio procedurale che sancisce lo stanziamento delle risorse. Il motivo della proroga è da attribuire ad un mancata integrazione di somme su un fondo destinato alle infrastrutture dei trasporti.