E’ stato approvato il progetto di approfondimento dei canali Candiano e Baiona nel Porto di Ravenna. Sarà così possibile, per la città, ottenere i 60 milioni di euro previsti dal finanziamento del Cipe.
Hanno votato a favore del provvedimento, nella seduta tenutasi in Consiglio Comunale, gli esponenti di Italia dei Valori, Partito Democratico e Lega Nord. Le altre parti politiche presenti, Fds, Pdl, Sel e Udc si sono astenute.
Il progetto prevede l’approfondimento del canale Candiano e Baiona, l’adeguamento delle banchine operative esistenti, la presenza di un nuovo terminal in penisola Trattaroli e il riutilizzo del materiale estratto.
Ciò che desta maggiori dubbi è la ricollocazione del materiale di dragaggio.
Se i lavori approvati sembrano essere essenziali per la funzionalità e competitività del porto – favorirebbero infatti l’ingresso di navi con un’immersione superiore ai livelli attuali - d’altro canto potrebbero nascere problemi di compatibilità ambientale a causa dei materiali estratti.
Il Piano Infraregionale delle attività estrattive (PIAIE) ha scelto aree precise per la disposizione dei materiali di scavo, sono state effettuate analisi accurate da ARPA, tuttavia sembra ipotizzabile la necessità di un’ulteriore cava per la distribuzione di quanto “raccolto”.