Trieste ancora in attesa dei 32 milioni di euro previsti per la realizzazione della Piattaforma logistica in Porto Nuovo, tra lo Scalo Legnami e lo stabilimento siderurgico della Lucchini: il finanziamento fu deciso circa dodici anni fa dall’allora ministro alle infrastrutture Lunardi, nell’ambito della Legge obiettivo che definiva la “Piastra logistica” del capoluogo giuliano come una delle principali opere nazionali da realizzare con urgenza.
Ancora oggi, tale progetto ha una forte rilevanza strategica e la definitiva assegnazione del finanziamento, approvato lo scorso 24 febbraio dal CIPE, consentirebbe di avviare la gara per la realizzazione della Piattaforma, che prevede la partecipazione al progetto di operatori privati della logistica.
In attesa della formalizzazione da parte del CIPE, l’Autorità Portuale di Trieste aveva già aperto il bando di gara (con un proprio investimento pari a 20 milioni di Euro) per l’assegnazione dei lavori in “project financing”, che prevede la realizzazione dell’infrastruttura e la corretta gestione della stessa per trent’anni. Il primo lotto prevede un costo di 132-135 milioni e la realizzazione di un banchinamento di 140 mila metri quadri, il secondo un costo di 200 milioni di euro.