È la "capacità di innovarsi, di saper guardare avanti con fiducia, l'arma in più per vincere la sfida in quel processo di competizione globale che l'Europa ci impone", ha sottolineato a Venezia l'assessore regionale alle Infrastrutture del FVG, Riccardo Riccardi, intervenuto alla prima edizione dei Premi EINE, l'Associazione degli enti di industrializzazione del Nord Est (fondata nel 2000) a cui aderiscono i 12 maggiori insediamenti logistici e industriali di Veneto e Friuli Venezia Giulia. E in questo contesto di sempre più marcata competitività "dei territori", che si misura "molto, anche con percentuali del 6/8 per cento sul valore complessivo del costo del prodotto sui mercati finali nel settore della logistica", ha indicato l'assessore Riccardi, le due regioni contermini sono riuscite "a modificare positivamente i termini in questi ultimi tre anni".

Per Riccardi, infatti, gli obiettivi di scenario nel settore della logistica e dei trasporti, per proiettare l'economia del Nord Est italiano sempre più a livello europeo, cominciano a cambiare grazie alle ultime concrete realizzazioni infrastrutturali: dal passante di Mestre alla A28, dalle due nuove "direttrici" - triestina e goriziana - nella viabilità autostradale verso la Slovenia e, in prospettiva, con la formalizzazione Ue del prolungamento sino al sistema portuale e industriale altoadriatico del Corridoio Baltico Adriatico, "una vittoria di Friuli Venezia Giulia, Veneto ed Emilia-Romagna", secondo l'assessore. Realizzazioni che possono fare parlare oggi, ha indicato il presidente di Confindustria Udine, Adriano Luci, di "una nuova primavera" per il Nord Est, attesa da troppi anni.

Riccardi ha quindi invitato tutti gli "attori" del sistema modale a lavorare in "modo integrato", a sviluppare tutti i necessari processi di ottimizzazione, al quale concorrono in egual modo le istituzioni pubbliche di tutti i livelli, il sistema delle imprese, gli stessi consorzi di sviluppo industriale. All'incontro di EINE sono intervenuti gli assessori regionali del Veneto alla Mobilità e Infrastrutture, Renato Chisso, e allo Sviluppo economico, Isi Coppola, il presidente del Consiglio regionale veneto, Clodovaldo Ruffato, il presidente EINE, Roberto Ongaro, il presidente del Consorzio dell'Aussa Corno, Tullio Bratta.

Sono quattro le aziende premiate a Venezia con i riconoscimento EINE per l'industria manifatturiera e la logistica dedicati alla "Fiducia nella crescita": per il Friuli Venezia Giulia, la "Modulblok" di Castellerio di Pagnacco e la "Armare" di San Giorgio di Nogaro; per il Veneto, le "Officine del Brennero" di Verona, del Gruppo Iveco, e la "Esperia" di Padova. "Modulblok", con i due stabilimenti di Pagnacco e nella zona industriale di Amaro (complessivamente occupa quasi 45 mila metri quadrati), opera in Friuli Venezia Giulia dal 1976 nel settore dei sistemi di stoccaggio. A oggi impegna nei due complessi di produzione 150 addetti diretti. "Armare", situata nella Zona industriale dell'Aussa Corno, è invece attiva da 19 anni - erede comunque di una tradizione familiare di due secoli - nella realizzazione di equipaggiamenti e cordami (cime e funi speciali) per la nautica, l'industria, la pesca, lo sport (vela, parapendio, ecc.), nonché nelle applicazioni aerospaziali.


Fonte: Ufficio stampa - Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia