Il corridoio Adriatico-Baltico, che lo scorso 19 ottobre è stato incluso nella lista dei progetti prioritari varata dalla Commissione Europea, sarà uno dei temi al centro del meeting internazionale che sarà organizzato dal Comune di Monfalcone in primavera per approfondire i temi dello sviluppo dei traffici fra il nostro sistema portuale ed il centro Europa. È questo uno dei risultati dell’incontro organizzato dal Ministero dei trasporti slovacco a Bratislava a cui ha partecipato nei giorni scorsi il sindaco di Monfalcone Silvia Altran.

L’iniziativa, che si terrà dal 25 al 27 aprile, nasce all’interno del progetto europeo denominato "Seta, South East trasport Axis" ed a questo fine sono stati costituiti due gruppi di lavoro che nelle prossime settimane metteranno a punto l’agenda dei lavori, la lista dei partecipanti ed i documenti di discussione. In ogni caso è già assicurata la partecipazione, oltre che dei rappresentanti ministeriali dei trasporti della Slovacchia anche di quelli di Austria e Ungheria, i governi regionali del Burgerland, della Bassa Austria e della Baviera e le città di Vienna e Fiume.

Nell’occasione sarà attiva anche la "Piattaforma di cooperazione transnazionale, PoR", decisa anch’essa a Bratislava, che consentirà ai partner del progetto lo scambio di informazioni e di dati per la creazione di punti di vista comuni, la condivisione di azioni, ricerche ed iniziative nella logica di favorire i corridoi di trasporto multimodale tra l’hub Vienna-Bratislava, il nord Adriatico ed i Balcani occidentali. "Essere partecipe delle strategie europee dei prossimi anni - ha sottolineato il sindaco Silvia Altran - è un aspetto importante per il nostro territorio che nella logistica ha uno dei fattori rilevanti dello sviluppo. Il progetto Seta e la relativa piattaforma di cooperazione saranno attivi sino alla fine del 2013 e ciò ci darà la possibilità di essere parte di un osservatorio con i ministeri dei trasporti dei principali paesi del centro Europa. Voglio anche sottolineare che solo 66 proposte progettuali sono state finanziate dall’Unione europea, fra cui quella che vede presente Monfalcone con un budget di oltre 100 mila euro, su ben mille160 manifestazioni d’interesse presentate e questo è sicuramente un riconoscimento delle capacità del nostro Comune di saper cogliere al meglio le opportunità comunitarie per promuovere il nostro territorio".

Per quanto riguarda il meeting della prossima primavera esso si collocherà a ridosso della decisione del Parlamento europeo che dovrà votare i corridoi in seduta plenaria entro l’estate del 2012 dopo che la Commissione ha varato la lista appunto lo scorso 19 ottobre dei progetti ritenuti prioritari. Sono ben 50 i miliardi dell’Ue da spendere entro il 2020 e ciò rende ancor più rilevante l’incontro che si terrà a Monfalcone.


Fonte: Comune di Monfalcone