Pubblicato il Conto Nazionale delle Infrastrutture e dei Trasporti - Anni 2009-2010, redatto dall'Ufficio di Statistica dell'Amministrazione in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, le altre Amministrazioni Pubbliche Centrali e Periferiche, l'Istat e numerosi Enti, Aziende ed Istituti di ricerca di settore.

Il Conto, istituito per legge oltre quarant'anni fa, costituisce uno strumento informativo di grande rilevanza nel panorama delle statistiche ufficiali di settore ed illustra i risultati di rilevazioni ed elaborazioni statistiche annuali sulle infrastrutture e sui trasporti.

Il testo completo è scaricabile dal sito del Ministero.

Qui di seguito proponiamo un estratto dalla nota di Prefazione del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Altero Matteoli.

La delicata fase di ripresa economica, che l’Italia sta sperimentando insieme agli altri Paesi
europei dopo la recessione internazionale, impone l’adozione di misure di politica economica, sociale ed ambientale mirate, per i prossimi anni, ad uno sviluppo sostenibile ed intelligente, basato su conoscenza, innovazione e crescita dell’occupazione, tali da garantire, insieme all’aumento della competitività e dell’efficienza, un elevato grado di coesione sociale nel rispetto dell’ambiente e delle autonomie territoriali. La strategia “Europa 2020”, adottata lo scorso anno dal Consiglio Europeo e dei Capi di Stato e di Governo, si muove in tale direzione ed a vantaggio delle famiglie e delle imprese, privilegiando l’innovazione tecnologica, la modernizzazione, la digitalizzazione e la competitività del mercato e dei servizi, la creazione di posti di lavoro e di nuove competenze - equamente distribuiti sul territorio e destinati ai giovani ed ai meno giovani - insieme all’incremento dell’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.
Le attività che, in particolare, il nostro Ministero è chiamato a svolgere nell’ambito del progetto “Europa 2020” riguardano il raggiungimento di due obiettivi:
- il primo, legato all’attuazione di programmi finalizzati ad un uso efficiente delle risorse, da perseguire attraverso la razionalizzazione dei sistemi di trasporto, anche per migliorare la qualità della vita nelle città (in tale contesto è da sottolineare il netto calo delle vittime di incidenti stradali, da attribuire al miglioramento delle infrastrutture viarie ed alla positiva ricaduta della patente a punti e delle nuove norme del Codice della Strada), al miglioramento della logistica, all’adeguamento infrastrutturale, al potenziamento anche delle reti connesse a fonti di energia rinnovabile;
- il secondo, da attuare mediante l’adozione di politiche industriali adeguate allo sviluppo delle infrastrutture dei trasporti nell’attuale era di globalizzazione, connesso alla realizzazione di reti di trasporto, logistica e comunicazione che consentano facilità di accesso ai mercati europei ed internazionali, alla diminuzione di oneri ed all’aumento di incentivi alle piccole e medie imprese finalizzati all’innovazione tecnologica, ad una nuova e feconda collaborazione tra enti ed organismi pubblici e privati per il rilancio dell’economia del Paese e per il miglioramento dei settori industriali e dei servizi.
Un ulteriore, fondamentale obiettivo è rivolto alla realizzazione del Piano Nazionale di Edilizia Abitativa, destinato a risolvere i problemi dell’abitazione per le famiglie a basso reddito e con problemi di disagio abitativo. A tale riguardo, sono stati approvati dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica gli accordi di programma con 14 Regioni per la costruzione di oltre 15.000 alloggi, per un importo di quasi 3.000 milioni di euro, i due terzi dei quali costituiti da fondi privati.
Nei prossimi anni si completeranno anche le opere indicate dal Piano delle infrastrutture strategiche ed approvate dal CIPE ai sensi della Legge Obiettivo; al riguardo, la programmazione di settore prevede l’ottimizzazione e la razionalizzazione dell’intervento pubblico, di concerto con tutti i soggetti interessati. Di fondamentale importanza, in tale contesto, è la disponibilità di dati e statistiche dettagliate ed armonizzate, utilissime per valutare lo stato e l’evoluzione settoriale e per offrire all’Amministrazione ed al Paese l’indispensabile supporto informativo per il completamento dei programmi di adeguamento infrastrutturale e di miglioramento dei servizi di trasporto, nel rispetto del territorio e dell’ambiente.


sen. Altero Matteoli