È iniziata ufficialmente la terza edizione della Summer School OGS (Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale)/Liceo G. Galilei di Trieste, un’iniziativa ben consolidata di collaborazione fra l’istituto di ricerca e il liceo scientifico triestino, che quest’anno affronterà il tema dell’“Acidificazione degli oceani ed effetti sugli organismi” e si fregerà del patrocinio del progetto europeo MedSeA (Mediterranean Sea Acidification in a changing climate).
Le lezioni, che alterneranno come di consueto teoria e pratica, si svolgeranno dal 26 al 29 giugno presso i laboratori a mare di OGS, dove opera il Dipartimento di Oceanografia Biologica (BiO).
L’acidificazione degli oceani è l’argomento scelto per l’estate 2012 come prosecuzione ideale delle edizioni precedenti, che avevano affrontato il tema dei Molluschi e della molluschicoltura (2010) e quello dell’Oceanografia e dei cambiamenti climatici (2011). Dodici i docenti impegnati nella scuola: Paola Del Negro, Michele Giani, Cinzia Comici, Simonetta Lorenzon, Gianmarco Ingrosso, Elena Di Poi, Annalisa Franzo, Ana Karuza e Alfred Beran di OGS; Guido Bressan e Fulvia Bradassi dell’Università di Trieste; Eva Godini del liceo G. Galilei.
“Il successo delle passate edizioni e la convinzione che iniziative del genere possano formare i giovani, indirizzandoli a scegliere facoltà scientifiche e un lavoro nella scienza e nell’ambiente sono tra i motivi che ci hanno indotti a ripetere l’iniziativa” ha detto il coordinatore del comitato scientifico di OGS Renzo Mosetti, durante la presentazione della Scuola, che quest’anno ospiterà 17 studenti delle classi terze e quarte, selezionati dai docenti di scienze sulla base dell’interesse per la materia e delle capacità dimostrate.
Paola Del Negro, responsabile scientifica della Summer School, ha chiarito il perché della scelta del tema 2012. “OGS partecipa a un importante progetto europeo che studia gli effetti dell’acidificazione (MedSeA) sugli organismi marini e sull’ecosistema. L’acidificazione degli oceani – ha detto la ricercatrice – è un fenomeno critico avvertito su scala locale e globale. Si tratta della diretta conseguenza dell’incremento di anidride carbonica in atmosfera. Il gas viene assorbito dal mare e la CO2 in acqua reagisce determinando un conseguente abbassamento del pH. Ciò altera profondamente gli ecosistemi marini e in particolare gli organismi calcificanti, quelli che utilizzano i carbonati (coccolitoforidi, alghe calcaree, coralli, molluschi, ecc.) per costruire i loro rivestimenti”.
Accanto a temi teorici gli studenti si cimenteranno in attività pratiche quali le metodiche di campionamento, l’uso di chiavi di classificazione delle alghe calcaree, la misurazione dell’acidità di campioni d’acqua marina, lo studio degli organismi calcificanti. Non mancheranno alcune immersioni in apnea per raccogliere campioni di alghe in ambienti costieri diversi.
Commenta così Maria Cristina Pedicchio, presidente di OGS: “La didattica e la formazione dei giovani rientrano nelle attività per le quali OGS lavora da molto tempo, svolgendo lezioni e promuovendo l’avvicinamento dei potenziali scienziati di domani alle discipline scientifiche. Il gradimento che le
nostre iniziative incontrano ci dice che siamo sulla strada giusta, che vede nella formazione il necessario complemento alla ricerca”.
Eva Godini, coordinatrice scientifica per il Liceo G. Galilei, ha commentato: “E’ un privilegio personale contribuire alla realizzazione della Summer School per il terzo anno consecutivo. A ciò si unisce Borgo Grotta Gigante l’entusiasmo degli studenti, che si sono iscritti numerosi tanto che è stata necessaria una selezione delle
candidature. Grazie all'OGS-BiO perché ci offre ancora una volta la possibilità di partecipare alla ricerca in settori così importanti a livello globale".
Le ha fatto eco Letizia Messere, collaboratrice personale della Dirigente scolastica (prof.ssa Lucia Negrisin) dicendo: “Il numero di studenti interessati a questa iniziativa è significativo, e prova la solidità del rapporto di collaborazione che sì è instaurato tra queste due istituzioni, nonché l' impegno profuso dalla nostra scuola nel promuovere la didattica laboratoriale, per preparare gli studenti allo studio di discipline scientifiche”.
Si allega il programma.

Fonte: OGS