Si è chiuso domenica 9 ottobre il cinquantunesimo Salone Nautico Internazionale, inaugurato il 1° ottobre alla Fiera di Genova dal ministro per le Infrastrutture e trasporti, Altero Matteoli. Aperto in un clima di grande incertezza e con un primo weekend in sordina, il Salone è progredito via via nei giorni successivi, con una buona tenuta di visitatori qualificati e di operatori professionali.

"I 1300 espositori presenti - ha dichiarato Anton Francesco Albertoni, presidente di Ucina-Confindustria Nautica - sono un risultato eccezionale data l’attuale situazione di mercato. I timori della vigilia sono stati fugati e i risultati sono stati superiori alle aspettative. Il Salone di Genova potrebbe rappresentare quindi per l’industria italiana un primo passo verso quell’inversione di tendenza che si era manifestata nel primo trimestre del 2011. Gli imprenditori hanno continuato a credere e a investire nella ripresa, portando a questo Salone un grandissimo numero di novità - oltre 450 modelli solo per quanto riguarda le imbarcazioni - con un focus particolare sulle barche di medie dimensioni".

In un mercato sempre più internazionalizzato - l’80% della produzione italiana del settore è destinata all’estero - le missioni di operatori esteri risultano sempre più centrali per lo sviluppo del business. Nel corso della 51^ edizione in quattro giorni hanno avuto luogo oltre 700 incontri b2b tra aziende italiane e professionisti provenienti principalmente da Brasile, Cina e Russia. Di grande rilievo in questo ambito l’iniziativa Smart 2011 promossa da Enterprise Europe Network Italia e organizzata da Unioncamere Liguria, Camera di Commercio di La Spezia con delegazioni da Corea, Cina, Brasile, Norvegia.

Ottantadue gli eventi collaterali - convegni, dibattiti, presentazioni e conferenze - svoltisi al Teatro del Mare, al Fieracongressi, in Sala stampa e nella sala Mezzanino del padiglione B. Cinque i convegni istituzionali organizzati da Ucina che hanno visto la presenza - tra gli altri - del sottosegretario al Ministero dell’ Economia e delle Finanze Alberto Giorgetti, del presidente della Commissione Trasporti del Senato Luigi Grillo, del presidente del Consiglio di Stato Pasquale De Lise e di Arturo Betunio, responsabile della Direzione centrale normativa dell’Agenzia delle Entrate. Novità di quest’anno l’International Boating Forum Genoa 2011 che ha visto la partecipazione di alcuni tra i protagonisti del mercato nautico internazionale.

Oltre alla presentazione al Salone dell’Italian Cruise Day, primo forum focalizzato sul settore crocieristico che si terrà il prossimo 28 ottobre presso il Terminal Passeggeri di Venezia, in apertura del convegno UCINA "Le infrastrutture dello sviluppo" venerdì 7 ottobre è stato presentato anche il NaQI, Nautical Quality Index, il primo indicatore che classifica la qualità nautica delle 62 province costiere italiane sulla base di quattro parametri: l’offerta territoriale di porti e posti barca, la qualità dei servizi portuali, la presenza di altri servizi turistici e l’accessibilità e l’afflusso.
L’indice è stato realizzato dall’Osservatorio Nautico Nazionale ed illustrato dal Professor Gian Marco Ugolini, docente di Geografia Economica presso l’Università di Genova.
La classifica ha individuato 3 indicatori per il parametro relativo all’offerta territoriale di porti e posti barca (densità porti, numero posti barca per residenti, percentuale di marine, le strutture a maggiore vocazione diportistica); 3 indicatori per il parametro qualità dei servizi portuali (possibilità di ospitare navi da diporto, presenza di servizi dedicati,disponibilità di refitting); 3 indicatori per il parametro altri turismi del mare (numero dei diving center, associati FIV e presenza di aree marine protette); 2 indicatori per l’accessibilità e l’afflusso (accessibilità stradale e l’indice di pressione, ovvero l’incidenza della domanda rispetto all’offerta di posti barca.
In testa alla classifica si è posizionata Lucca, giudicata, in questa prima edizione, la provincia più a misura di diportista, seguita da Genova e Matera, quest’ultima balzata ai primi posti grazie alla presenza di due importanti strutture di portualità turistica, Marina di Policoro e il Porto degli Argonauti, collocate in un tratto di costa ridotto.


Fonte: Ufficio stampa Salone Nautico di Genova