Sono già oltre 850 gli iscritti alla 43^ edizione della Barcolana ed il trend è in linea con gli scorsi anni. Per domenica 9 ottobre le previsioni meteo, in continua evoluzione, dopo la perturbazione prevista per venerdì danno cielo sereno e Bora moderata tra i 12 e i 15 nodi. A tre giorni dalla regata più affollata del Mediterraneo gli alberghi della provincia di Trieste stanno per completare la disponibilità. Il 6 ottobre, la festa inizia a terra con l'inaugurazione del Villaggio Barcolana allestito sulle Rive cittadine, mentre venerdì 7 ottobre a partire dalla 19.00, nel Bacino San Giusto illuminato a giorno, si disputerà la Barcolana di Notte Jotun. Alla Barcolana presente anche il Ministero per le Politiche Agricole con l'iniziativa "Diamoci all'ittica", volta a promuovere una sana educazione alimentare legata al mare.

IL METEO
- Cielo sereno, Bora moderata tendente a calare, mare poco mosso e temperatura tra i 15 ed i 17 gradi. È questa al momento la carta d’identità del meteo previsto per domenica 9 ottobre quando si svolgerà la Barcolana 43. Messi a confronto, i modelli dell’Osmer e dell’Istituto Nautico confermano le medesime condizioni. Gli esperti, comunque, precisano che la situazione meteo è in continua e rapida evoluzione. Venerdì entrerà un fronte freddo dalla Scandinavia che porterà un brusco abbassamento della temperatura, pioggia e vento di libeccio sui 20-30 nodi che si trasformerà nell’arco della giornata in bora molto forte. Le condizioni metereologi avranno un repentino miglioramento dopo il passaggio della perturbazione e già nella giornata di sabato il cielo sarà sereno ed i vendi deboli. L’alta pressione, confermano Osmer e Istituto Nautico, caratterizzerà anche la giornata di domenica che vedrà soffiare sul Golfo di Trieste una bora moderata tra i 12 e 15 nodi con raffiche fino a 20 nodi nelle prime ore della giornata. A metà mattinata il vento calerà ulteriormente per poi rinforzare in serata mentre la temperatura si stabilizzerà tra i 15 ed i 17 gradi. Il cielo sarà sereno o leggermente nuvoloso ed il mare calmo. "Le proiezioni meteo - precisa il responsabile dell’Osmer Sergio Nordio - potranno essere confermate con più esattezza al termine della forte perturbazione di venerdì. A tutti i regatanti si consiglia di seguire costantemente le previsioni sul sito www.barcolana.it che è aggiornato in tempo reale".

GIURIA INTERNAZIONALE - La Barcolana è una festa sia in mare che a terra, ma allo sparo del cannone tutti saranno in regata. A garantire il rispetto delle regole ci sarà il comitato di regata composto da venti giudici internazionali presieduti dal triestino Tullio Giraldi. Sulla linea di partenza lunga 1,8 miglia tra il castello di Miramare e il terrapieno di Barcola i giudici saranno a bordo di tre gommoni per controllare che nessuno accenda il motore, che vengano rispettate le precedenze di rotta e soprattutto che non si superi la linea di start in anticipo. A bordo di due rimorchiatori altri giudici controlleranno la regolarità del passaggio in boa. Novità di quest’anno è la presenza di un team di arbitri a bordo di un terzo rimorchiatore che sarà posizionato all’interno del campo di regata tra la prima e la seconda boa in acque slovene con lo scopo di prevenire il tentativo di tagliare il percorso da parte di qualche concorrente. "Chi non passerà le boe in modo regolare - precisa il presidente del comitato di regata Tullio Giraldi - verrà protestato e immediatamente squalificato". Un controllo analogo sarà effettuato anche sulla boa di Miramare, mentre all’arrivo cinque squadre di giudici composte ognuna da due arbitri internazionali ed un segretario prenderanno gli arrivi in simultanea. Eventuali proteste saranno composte a terra dalla Giuria internazionale formata da 5 giudici internazionali: presidente è il francese Jan Luis Fabry, vice l’italiano Riccardo Antoni mentre gli altri componenti sono l’inglese Devid Brunskil, l’austriaco Erick Michel e l’italiano Fabio Donadon. "Jan Luis Fabry - commenta Giraldi - è una vera garanzia di affidabilità e correttezza. Si tratta di un uomo di mare di grande esperienza che ha dato un forte impulso allo sviluppo dell’Irc come sistema di regata a rating ed è stato per anni il cuore dell’Union National de Voil au Large".
Della Giuria Internazionale avrebbe dovuto far parte anche lo sloveno Miha Wohinz, scomparso due settimane fa. "La Barcolana - aggiunge Giraldi - ha avuto tra i giudici grandi uomini come Carlo Rolandi e lo stesso Miha, grande esperto di vela e gentiluomo. Tra le sue qualità quella di saper gestire le controversie conciliando la rigidità del regolamento con lo spirito che anima questa grande festa del mare".


Fonte: Ufficio stampa Barcolana