Organizzatore: Franco Pace, Comune di Trieste

Mostra "Tra il dire e il fare…i disegni del mare"
dal 27 agosto al 24 ottobre 2010
Salone degli Incanti, riva Nazario Sauro 1 - Trieste


Le linee, le sezioni e i disegni dai quali nasce una barca a vela saranno i protagonisti della mostra "Tra il dire e il fare…i disegni del mare", progettata e coordinata dal fotografo triestino di fama internazionale Franco Pace, e promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Trieste.

L’esposizione è visitabile a Trieste dal 27 agosto al 24 ottobre presso il Salone degli Incanti, con orario 10.00-21.00 posticipando la chiusura alle ore 24.00 in occasione della grande regata velica "Barcolana".

Dopo il successo della mostra fotografica "Le vele di Franco Pace" che nell’autunno del 2009 ha richiamato nel capoluogo giuliano oltre 35 mila visitatori, anche quest’anno il Comune di Trieste insiste sul tema affascinante della vela.

Nello spazio espositivo dell’Ex-Pescheria è stata data la possibilità a professionisti della progettazione e yacht designers affermati a livello internazionale (nomi come German Frers, Ron Holland, Judel&Vrolijk e Luca Brenta) di presentare i loro progetti più recenti ed innovativi. Uno spazio particolare è stato, inoltre, dedicato ai giovani neolaureati del settore navale che presenteranno i disegni delle loro tesi.

Viene dunque illustrata sia l’attività dei cantieri che costruiscono moderni super yachts con l’utilizzo delle ultime tecnologie, sia quella degli artigiani che operano sulle imbarcazioni di legno. Ad ogni progetto Franco Pace affianca delle immagini dello scafo che, da quei disegni, ha preso vita. La sua fotografia vuole, in questo senso, essere soprattutto descrittiva ed evidenziare le caratteristiche peculiari delle diverse imbarcazioni.

"Ho cercato di esprimere in un altro modo il concetto di ‘cultura del mare’ - ha affermato Franco Pace - puntando non solo sulle foto ma sui disegni di progetto originali, dove ‘nasce’ l’imbarcazione".

Fanno da cornice e da scenografia alla mostra una serie di imbarcazioni delle varie classi, olimpiche e non: scafi d’epoca in legno con le loro linee e la loro storia assieme a derive ad alta tecnologia dell’ultima generazione.

Lungo la navata centrale, con una parete di immagini retro-illuminate, Pace ha voluto mettere a confronto la città vista dal mare - con una panoramica aerea dal molo IV alla Lanterna - ed il mare visto dalla città - con un lungo collage di foto - una soluzione per dividere gli spazi e al contempo creare i percorsi, offrendo una pausa lungo l’itinerario della mostra.

Si compone, così, un quadro ricco di stimoli e di informazioni rivolte soprattutto ai giovani interessati alle professioni del mare ma non solo, anche alle centinaia di appassionati della vela che nel prossimo ottobre transiteranno in città attirati dalla "Barcolana".