Torna la Coppa America, dall'8 al 12 febbraio.
Dopo tre anni in cui si è passati come in un calvario da una sentenza all'altra, la più celebre competizione velistica mondiale rimette il suo destino al giudizio del vento. Non quello che soffia nei mari caldi degli Emirati Arabi, come voleva il detentore Alinghi, ma quello dell'europea Valencia dove nel 2007 Bertarelli e compagni si riportarono in Svizzera il trofeo conquistato per la prima volta nel 2003 ad Auckland contro il fortissimo team New Zealand.

Questa volta nella località spagnola dove in questi giorni corre anche la Formula 1 il team elvetico dovrà regatare contro gli statunitensi di Bmw Oracle: la 33a Americàs Cup si svolgerà dall'8 al 12 febbraio sulla lunghezza di tre regate che si svolgeranno rispettivamente l'8, il 10 e il 12: il primo equipaggio che vincerà due regate sarà il vincitore.


L'edizione che sta per prendere il via nelle acque di Valencia verrà ricordata per essere stata una delle più rocambolesche di questa manifestazione a causa delle infinite dispute legali. Prima della sentenza di appello della Corte Suprema di New York del 29 luglio 2008 doveva essere una sfida a due su catamarani che si doveva tenere non prima di marzo 2009 tra il Defender rappresentato dal sindacato svizzero Alinghi (di Ernesto Bertarelli) in rappresentanza della Sociètè nautique de Geneve (SNG) e BMW Oracle Racing (di Larry Ellison) in rappresentanza del Golden Gate Yacht Club (GGYC) dopo che il giudice Herman Cahn della Corte suprema di New York, ha respinto il 18 marzo 2008 il ricorso di Alinghi che riteneva non conforme BMW Oracle Racing come Challenger of Record (CoR). Con la sentenza definitiva del 2 aprile 2009 però, la Corte suprema di New York ha ribaltato la precedente decisione del 29 luglio 2008 in favore di Alinghi, riconoscendo il Golden Gate Yacht Club come Challenger of Record de Vela al posto del Club Nautico Español, il CoR accettato inizialmente dagli svizzeri.

Questo epilogo della coppa comporterà un duro danno di immagine all'intera manifestazione e una perdita di credibilità in quanto la disputa legale ha snaturato i principi di lealtà sportiva scritti nell'atto di donazione (Deed of Gift). Evento simile accadde nell'edizione del 1988 quando gli Stati Uniti con US 1 Stars and Stripes 88, sfidarono con un catamarano i neozelandesi di KZ1.

Il 5 agosto 2009 Alinghi comunicò che la sede della prossima Americàs Cup sarebbe stato l'emirato di Ras al-Khaimah negli Emirati Arabi Uniti e che si sarebbe disputata dall'8 febbraio 2010. Una successiva sentenza del 27 ottobre 2009 ha invece impedito che la competizione si svolgesse in questa sede. Si è deciso così di tornare sul luogo dell'ultimo delitto dove la coppa d'argento è già lì in attesa di conoscere il nuovo padrone.

"È fantastico - ha commentato il patron del detentore della Coppa America Bertarelli - vedere la Coppa di nuovo a Valencia, nella sua casa all'interno della base di Alinghi. Spero davvero che i visitatori avranno modo di apprezzare l'Americàs Cup nel corso della loro permanenza".

Ecco i siti dove collegarsi per avere le ultime news, vedere le foto e soprattutto collegarsi in diretta con i video sul campo di regata:

sito ufficiale americascup
sito zerogradinord