Seaway, azienda fondata nel 1983 dai fratelli Jernej e Japec Jakopin e oggi tra i leader mondiali nella nautica e nei prodotti in composito di carbonio, inaugura ufficialmente lo stabilimento sul canale Est Ovest di Monfalcone. L’evento si terrà il 5 febbraio alle 11.00 nella sede di Via Consiglio di Europa. La partecipazione è su invito.

Il cantiere è stato costruito in meno di 18 mesi e occupa oltre 18.000m2 coperti su una area di 42.000m2; la produzione è iniziata già nello scorso settembre. Qui nascono le imbarcazioni firmate e prodotte da Seaway: gli Shipman 63, 72 e 80, che hanno eccezionali prestazioni veliche grazie alla realizzazione integrale in fibra di carbonio e resina epossidica, e gli Skagen 50 e 70, una gamma di raised pilot house che affascina anche i velisti.

Il cantiere è dimensionato per costruire e assemblare imbarcazioni a vela e motore fino a 150 piedi (45 m), usando la tecnologia del carbonio con tessuti preimpregnati (prepreg) o la tecnica dell’infusione. Tra gli elementi qualificanti della struttura ci sono una delle più grandi frese a controllo numerico in Europa, una cabina verniciatura ed essiccazione in grado di ospitare barche fino a 50 metri, una marina con una banchina di 300 metri e tre pontili con 35 posti barca complessivi, che può consentire l’attracco di imbarcazioni fino ai 50m di lunghezza.

La sede di Monfalcone è stata selezionata e scelta per alcuni importanti punti di forza: lo sbocco sul mare, la qualità delle infrastrutture (collegamenti autostrade, aeroporti di Ljubljana, Venezia e Ronchi dei Legionari, porto commerciale, ferrovia), la vicinanza con il cantiere sloveno del Gruppo Seaway e al punto vendita e dimostrativo di Portoroz in Istria, l’efficienza e il supporto degli Enti pubblici locali e la tradizione cantieristica dell’area, che consente di reperire mano d’opera qualificata. Infine la vicinanza del sito a Università, centri di ricerca e di alta tecnologia permette di proseguire le attività di innovazione e ricerca con collaborazioni specifiche.

Lo stabilimento di Monfalcone dispone di un reparto di fresatura e modellistica che consente a Seaway Technologies di fornire modelli, stampi e pezzi finiti in composito a industrie che operano anche in altri settori (energia eolica, edilizia, costruzioni aerospaziali).

Nei piani di intervento dell’azienda per il nuovo stabilimento di Monfalcone ci sono l’installazione sul tetto, già progettato per lo scopo, di un impianto fotovoltaico tra i più grandi del Nord Italia – che con la sua potenza di 1 MWh sarà una vera e propria centrale per la produzione di energia ecosostenibile – e lo sviluppo di programmi di formazione e ricerca in collaborazione con l’Università di Trieste.

Breve storia di Seaway

Le barche a vela disegnate e sviluppate da Seaway e firmate J&J Design detengono attualmente la più grande quota di mercato al mondo: in 25 anni sono stati completati più di 250 progetti, dai quali sono state realizzate più di 55.000 barche a vela e a motore. Le imbarcazioni concepite da J&J Design e sviluppate da Seaway hanno contribuito ai successi di molti cantieri nautici che fanno produzione di serie, fra cui Elan, Jeanneau, Sumbeam Schoechl, Bavaria, Dufour, Grand Soleil, Askeladden, Windy, conseguendo 33 titoli nazionali ed europei come "Barca a vela" o "Barca a motore dell’anno" in Germania, Francia, Inghilterra, Norvegia, USA, Croazia e Slovenia.

Ad oggi Seaway ha progettato, sviluppato e prodotto due modelli di Skagen – Skagen 50 e Skagen 70 – e 4 modelli di Shipman in carbonio e resina epossidica (Shipman 50, Shipman 63, Shipman 72 e Shipman 80), collocandosi fra i primi tre più grandi produttori di barche in carbonio a livello mondiale e come uno dei più importanti costruttori europei di navette semidislocanti dai 50 agli 80 piedi. Dal 2007 le vendite delle Shipman e Skagen rappresentano circa il 70% del fatturato di Seaway, il rimanente 30% deriva dalle attività di Design o di produzione di componenti.

L’ultima novità è rappresentata dall’innovativa barca ibrida (diesel-elettrica) GreenLine 33, realizzata in collaborazione con Volkswagen Marine ed Iskra Elektrika. Si tratta di un’imbarcazione a bassissimo impatto ambientale, capace di navigare solamente con l’ausilio dell’energia solare carpita dal tettuccio fotovoltaico. Presentata in Olanda nel 2009, ha riscosso un immediato successo. Greenline è stata proclamata Boat of the Year 2010 al Dusseldorf Boote, aggiungendo un altro riconoscimento all’attività di Seaway.

Ufficio Stampa
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