Si è svolta sabato scorso presso lo stabilimento di Riva Trigoso la cerimonia di varo della fregata "Carlo Bergamini", prima di una serie di unità Fremm - Fregate Europee Multi Missione, commissionate a Fincantieri dalla Marina Militare Italiana nell’ambito dell’accordo di cooperazione internazionale italo-francese.

Madrina del varo è stata la Signora Maria Bergamini Loedler, nipote dell’ammiraglio Carlo Bergamini. Il nome della fregata rievoca l’ammiraglio Comandante in Capo delle Forze Navali da Battaglia, decorato con medaglia d’oro al valor militare alla memoria, che affondò con la Corazzata Roma l’8 settembre 1943.

Alla cerimonia sono intervenuti, fra gli altri, il Gen. Biagio Abrate, Capo di Stato Maggiore della Difesa, l'Amm. Bruno Branciforte, Capo di Stato Maggiore della Marina e il dott. Giuseppe Bono, amministratore delegato di Fincantieri e il dott. Corrado Antonini, presidente di Fincantieri.

L’unità, che sarà consegnata nei primi mesi del 2012, sarà caratterizzata da un’elevata flessibilità d’impiego e avrà la capacità di operare in tutte le situazioni tattiche. Ha una lunghezza di 139 metri, una larghezza di 19,7 metri e un dislocamento a pieno carico di circa 5.900 tonnellate. Può raggiungere una velocità superiore ai 27 nodi e ospitare un equipaggio di 145 membri.
Le navi del programma FREMM rappresenteranno lo stato dell’arte della difesa italiana ed europea nel Mediterraneo e sostituiranno le fregate della classe "Lupo" e della classe "Maestrale", costruite da Fincantieri negli anni Settanta.

L’iniziativa vede la partecipazione in qualità di prime contractor per l’Italia di Orizzonte Sistemi Navali (51% Fincantieri, 49% Finmeccanica) e per la Francia di Armaris (DCNS + Thales).

Questa cooperazione ha capitalizzato l’esperienza positiva del precedente programma italo-francese "Orizzonte" che ha portato alla realizzazione di due cacciatorpedinieri per la Marina italiana, l’"Andrea Doria" e il "Caio Duilio".


Fonte: Ufficio stampa - Fincantieri