La Commissione europea ha adottato (il 13/09/10 - fonte ANSA) nuove norme per migliorare gli standard di sicurezza delle navi.
A partire dal primo gennaio 2011 un nuovo registro online permetterà di individuare e rendere note le società di navigazione che registrano prestazioni inadeguate nelle ispezioni di sicurezza essenziali (controlli da parte dello Stato di approdo), dando invece grande visibilità alle società che hanno dimostrato di offrire standard di sicurezza elevati. I controlli dello Stato di approdo sono determinanti per prevenire catastrofi marittime che possono provocare terribili perdite umane e ingenti danni ambientali.

Le società e gli Stati meno performanti saranno oggetto di un'attività di ispezione rafforzata e coordinata nei porti ell'Unione. Disponendo delle necessarie informazioni, produttori e industriali potranno scegliere con cognizione di causa le società di navigazione di cui si avvalgono per il
trasporto merci o passeggeri.

"La sicurezza - ha affermato il commissario Ue ai Trasporti Siim Kallas - rappresenta una priorità assoluta per l'Ue. Abbiamo visto gli effetti devastanti di disastri marittimi come l'affondamento del traghetto Estonia, dell'Erika o del Prestige, che hanno provocato terribili perdite umane e gravissimi danni ambientali. Sono più che mai convinto del potere della trasparenza: faremo luce sulle prestazioni di sicurezza di società di navigazione, Stati di bandiera e organismi di certificazione. Una maggiore trasparenza in questo settore darà risalto e conferirà un vantaggio competitivo alle società più performanti in termini di sicurezza. Il registro consentirà di segnalare gli operatori meno affidabili che, sottoposti alla duplice pressione di sistemi di ispezione rafforzati e dell'opinione pubblica, avranno tutto l'interesse a mettersi in regola se non vorranno essere banditi dalle acque dell'Unione".