BNL-Gruppo BNP Paribas, Ifitalia e Fincantieri hanno firmato una convenzione di reverse factoring che consente alle imprese che lavorano con Fincantieri di ottenere lo smobilizzo dei crediti e la possibilità di avere liquidità aggiuntiva.

L'accordo, che riflette la costante attenzione che Fincantieri rivolge al proprio network di fornitori, consente alle aziende che lavorano con il gruppo navalmeccanico di disporre, grazie all’apporto di BNL, di liquidità aggiuntiva proporzionata alle forniture da effettuare, di ottimizzare la gestione dei flussi di cassa e di migliorare i propri indici di bilancio.

La convenzione avrà una durata iniziale di 3 anni e coinvolge oltre 5.000 aziende di ogni dimensione, per un giro d'affari complessivo di circa 2 miliardi di euro ogni anno per l’acquisto di materiali e prestazioni d’opera.

L’intesa prevede che Ifitalia, società di BNL specializzata nel factoring, acquisisca i crediti delle aziende che forniscono prodotti e servizi a Fincantieri, anticipandone gli importi; BNL, invece, provvederà a mettere a disposizione delle stesse aziende, ulteriori linee di credito per il rilascio di garanzie commerciali e l'erogazione di anticipi sui contratti, prima dell'emissione delle fatture.

L'accordo riguarda sia le forniture semplici di prodotti e servizi di montaggio, sia quelle complesse, consistenti nella consegna chiavi in mano di impianti ed arredamenti. Aderendo alla convenzione, le aziende cedono a Ifitalia i crediti commerciali vantati nei confronti di Fincantieri, sia pro soluto che pro solvendo. Inoltre, per le necessità finanziarie immediate, derivanti dall'approntamento della fornitura, le aziende possono richiedere a BNL un anticipo sul contratto e il rilascio di garanzie bancarie.

"BNL si pone in maniera responsabile nei confronti delle aziende, sostenendo tanto le esigenze finanziarie ordinarie, quanto quelle legate ai piani di sviluppo – ha detto Fabio Gallia, Amministratore Delegato di BNL – In quest’ottica, l’accordo con Fincantieri nasce per dare una risposta concreta allo smobilizzo dei crediti e al finanziamento del ciclo produttivo".

"Continua l’impegno dell’azienda per valorizzare sempre di più l'indotto che con noi fa sistema – ha sottolineato Giuseppe Bono, Amministratore Delegato di Fincantieri a margine della firma. – Grazie a questa convenzione sottoscritta con BNL, miriamo a consolidare il rapporto con i nostri fornitori offrendo loro nuovi strumenti, anche finanziari, per supportarli nel cammino verso l’uscita da questo difficile momento congiunturale".

BNL, fondata nel 1913, è uno dei principali gruppi bancari italiani e tra i più noti brand in Italia. Oggi fa parte del Gruppo BNP Paribas, leader europeo nel settore dei servizi bancari e finanziari di portata mondiale e una delle 6 banche più solide del mondo secondo la valutazione di S&P’s. Il Gruppo è presente in 85 paesi, con più di 205.000 collaboratori, di cui 165.200 in Europa. Detiene posizioni chiave in tre grandi settori di attività: Retail Banking, Investment Solutions e Corporate & Investment Banking.

BNL, con circa 900 punti vendita in Italia, offre un’ampia gamma di prodotti e servizi da quelli più tradizionali a quelli più innovativi per soddisfare le molteplici esigenze dei propri clienti (privati e famiglie, imprese e pubblica amministrazione).

Fincantieri (www.fincantieri.com) è tra i primi complessi cantieristici al mondo. La società, che ha sede a Trieste, occupa circa 30.000 lavoratori fra diretti e indiretti, è leader mondiale nella costruzione di navi da crociera, operatore di riferimento nel comparto dei grandi traghetti, ha un importante portafoglio ordini nel settore militare e una presenza significativa in quello dei mega yacht. Ha centri di progettazione a Trieste, il più grande in Europa, e a Genova.