È stata presentata, nello stabilimento, di Ancona Silver Spirit, la nuova nave da crociera commissionata a Fincantieri dalla società armatrice Silversea Cruises, leader mondiale nel segmento delle crociere di lusso.

Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri, Manfredi Lefebvre d’Ovidio Chairman di Silversea Cruises, e per Fincantieri il Presidente Corrado Antonini e l’Amministratore Delegato Giuseppe Bono.

Silver Spirit è la più grande e la più bella della flotta, con una stazza lorda di 36.000 tonnellate, è lunga 195 metri, ha 8 ponti e potrà viaggiare con una velocità di crociera di 20,3 nodi. La nuova unità potrà ospitare oltre 540 passeggeri in 270 suite, di cui il 95% con vista sul mare, assistiti da ben 378 membri di equipaggio internazionale. Per incontrare il gusto di un pubblico particolarmente esigente come quello europeo, l’allestimento interno, studiato nei minimi particolari, presta moltissima attenzione alla cura del dettaglio e alla scelta dei materiali. Il design è stato curato dal rinomato architetto italiano Giacomo Mortola, che ha saputo coniugare una combinazione perfetta tra funzionalità contemporanea e Art Decò.

"Questa è la prima nave che realizziamo per il prestigioso brand Silversea, - ha sottolineato Giuseppe Bono Amministratore Delegato di Fincantieri - nonché la prima unità di questo tipo ad essere realizzata da Fincantieri che debutta così nel segmento dell'extra-lusso. Si tratta di un risultato importante anche per lo stabilimento Ancona, che per la prima volta si è cimentato in questo tipo di produzione potendo contare su un patrimonio di risorse umane altamente qualificate".

"Silver Spiritrappresenta un ulteriore traguardo per la compagnia che con questa nuova nave raggiunge le 6 unità e si conferma leader nel segmento del lusso - ha dichiarato Manfredi Lefebvre d’Ovidio Chairman di SilverseaCruises - Silver Spirit si distingue per l’innovazione, per l’eleganza particolare dello stile Art Decò e per lo spazio maggiore offerto ai passeggeri. Anche se nel 2008 abbiamo assistito ad un rallentamento forte dell’economia, noi abbiamo continuato ad investire nel prodotto e nelle risorse umane; a luglio abbiamo raggiunto un grande record di bookings e per la fine di dicembre prevediamo di raggiungere circa il 70% della revenue plan del 2010. Il miglior risultato della compagnia da quando è nata".

Silver Spirit si caratterizza per gli stessi livelli di lusso delle altre navi della flotta, atmosfera intima, eleganza raffinata e il miglior servizio della categoria a cinque stelle.

Le suite sono tutte eleganti e spaziose con vista privata sull’Oceano, i ristoranti sono 6, di cui uno dedicato alla cucina orientale, "Seishin", nome che in giapponese significa "spirito".

Lo "Stars Supper Club", un altro nuovo ristorante è d’ispirazione Art Decò e ricrea l’atmosfera elegante ed esclusiva dei club inglesi anni Trenta. L’esclusivo e nuovo centro benessere, "TheSpa", è il fiore all’occhiello della Silver Spirit con una superficie di 770 mq. Silversea si distingue per la filosofia "All inclusive", che comprende cucina raffinata con vini pregiati, serate con spettacoli esclusivi, fitness e Silversea Experience.

Il 19 dicembre, Silver Spirit entrerà nel porto di Monaco e il 23 dicembre inizierà la prima crociera inaugurale da Barcellona verso Lisbona. Il 21 gennaio 2010 verrà battezzata a Fort Lauderdale e poi inizierà il “Grand InauguralVoyage”, 91 giorni straordinari per vivere lo spirito e le bellezze naturali del Sud America.

La nave arriverà a Rio de Janeiro in concomitanza del carnevale, circumnavigherà Capo Horn, esplorerà la Riviera messicana e giungerà fino al canale di Panama toccando ben 45 porti in più di 20 paesi tra cui Cile, Perù, Ecuador, Guatemala e Costa Rica.

Una nave che fa "sperare in un futuro migliore, nonostante il momento non sia dei migliori" ha rilevato l'ad di Fincantieri Giuseppe Bono, che prevede un 2010 e un 2011 “difficili” a causa della crisi. “Abbiamo avuto degli anni grassi e ci siamo addormentati, questa è la verità - ha aggiunto -. Poi ci siamo svegliati e abbiamo scoperto che il mercato era diverso. Ma possiamo recuperare”. Intanto, “abbiamo dimostrato che Fincantieri è in grado di fare anche questo tipo di navi” per merito delle maestranze, dell'indotto e del management.

Ad Ancona sono in lavorazione altre due navi da crociera extralusso che saranno consegnate nel 2010 ad un armatore monegasco. Ma al momento non ci sono altre commesse all'orizzonte per lo stabilimento marchigiano, "un cantiere storico per la città e per la Fincantieri" ha sottolineato il sen. Mario Baldassarri (Pdl).


L'incontro del 18 dicembre con il ministro dello Sviluppo economico Claudio Scajola potrebbe sbloccare alcune commesse pubbliche per navi multiruolo. E Fincantieri chiede direttive europee per incentivare la “rottamazione” dei navigli obsoleti. “Ci sono tanti mezzi vecchi che trasportano passeggeri e merci in giro per il Mediterraneo - ha spiegato Bono - e che certamente non sono adeguati agli standard che si possono garantire attualmente”. Una direttiva della Ue (poi gli Stati membri dovrebbero legiferare per gli incentivi) servirebbe ad dare lavoro ai cantieri navali, ma avrebbe anche – ha sottolineato – “ricadute generali positive per l'ambiente i consumi”.

Ma per Bono servono prima di tutto “coesione e senso di responsabilità. Troppo spesso i lavoratori e i sindacati si mettono in contrapposizione con noi, ci trattano da padroni delle ferriere. Invece siamo tutti nella stessa barca”.
Insomma, per un rilancio vero, tutti debbono fare “la loro parte: il Governo, le aziende, i sindacati e le maestranze, ma anche gli enti locali”, scesi in campo a fianco dei lavoratori.
Regione Marche, Provincia e Comune di Ancona hanno chiesto di partecipare all'incontro con Scajola.

Ancona, 12 dicembre 2009