Crisi della cantieristica, il Ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola incontrerà i sindacati il prossimo 10 dicembre in un tavolo a Roma. Lo annunciano i sindacati, che giudicano “deludente” la riunione del 25 novembre. In un comunicato, la Fim Cisl annuncia di aver chiesto, insieme a Fiom e Uilm, che nell'ambito della Finanziaria "vengano identificate le coperture economiche necessarie per salvaguardare un settore ritenuto strategico dallo stesso governo". A seguito di ciò, "è stato ottenuto un aggiornamento del confronto, che dovrà definire le commesse pubbliche capaci di saturare i cantieri italiani in crisi. Per la stessa giornata, Fim Fiom e Uilm hanno indetto una grande manifestazione nazionale dei lavoratori della cantieristica a sostegno del rilancio del settore, che si terrà a Roma".

Da parte della Fiom, Giorgio Cremaschi, segretario nazionale e responsabile della cantieristica navale, ha spiegato che nell'incontro del 25 novembre "il Governo si è presentato con una serie di misure a sostegno del lavoro nella cantieristica assolutamente inadeguate". "Per questo, abbiamo chiesto l'incontro diretto con il livello politico del Governo. Infatti, la situazione della cantieristica navale è sempre più grave con un progressivo estendersi della Cassa integrazione, a partire dai cantieri del Mezzogiorno, e con rischi di chiusura dei cantieri privati. Abbiamo chiesto un piano vero per tutto il settore con adeguati investimenti, domanda pubblica, incentivi alla domanda privata. Ci è stato risposto che non ci sono fondi sufficienti", ha spiegato. "Questa risposta è inaccettabile perché rischia di compromettere un settore strategico per il nostro Paese, e ciò mentre altri Paesi europei investono potentemente sul suo sviluppo", ha aggiunto annunciato che "per questo, nella serata di ieri, i lavoratori di Castellammare e dei Nuovi Cantieri Apuania hanno deciso di rimanere nella sede del Ministero fino a che non venisse convocato un incontro con il Ministro, ovvero un incontro in cui si fosse in grado di definire e assumere precise scelte politiche. Alla fine, tale incontro è stato fissato per giovedì 10 dicembre".

In serata è giunta anche una nota dello stesso ministero: "Cogliere le opportunità offerte dal mercato internazionale per sbloccare commesse private nel settore della cantieristica navale è uno dei temi affrontati dal tavolo tecnico sulla cantieristica al Ministero dello Sviluppo Economico, dove si è valutata anche l'attuazione del Fondo Cassa Depositi/Sace" dice la nota del ministero che spiega anche che è stata inoltre effettuata una ricognizione sulla situazione delle commesse pubbliche. Su questo punto i tecnici del ministero e le organizzazioni sindacali hanno ritenuto opportuno proseguire l'attività del tavolo, già convocato il 10 dicembre alla presenza del
ministro Claudio Scajola. In quella occasione il Governo presenterà anche gli impegni presi per il rilancio del settore con particolare riferimento ai carichi di lavoro di cantieri, come quelli di Castellammare, e sarà discussa la situazione societaria dei Nuovi Cantieri Apuania.

Roma, 26 novembre 2009