Risultati primo semestre positivi nonostante la crisi e la forte contrazione della domanda

• Gli ordini pari a Euro/milioni 398 (contro Euro/milioni 1.425 del 1° semestre 2008) riflettono la crisi finanziaria mondiale che ha portato ad un sostanziale “azzeramento” dei nuovi ordini di navi da crociera e di traghetti;

• Il portafoglio ordini, pari a Euro/miliardi 9,8, pur assicurando un carico di lavoro significativo, non può comunque garantire la saturazione completa della capacità produttiva di tutti gli stabilimenti già nel breve periodo con conseguente ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria;

• Il risultato operativo (EBIT), pari ad Euro/milioni 23, e l’utile d’esercizio di Euro/milioni 9 risentono ancora delle tensioni sul mercato delle materie prime, in particolare acciaio e petrolio, riflesse sugli acquisti conclusi nell’ultimo triennio e attualmente in carico alle navi in portafoglio e della carenza di carichi di lavoro presente in vari cantieri del Gruppo;

• Il C.d.A. ha deliberato il richiamo dell’aumento di capitale, autorizzato dall’ultima Assemblea dei soci, per l’intero importo di Euro/milioni 300 al fine di riequilibrare la situazione finanziaria, come previsto dal Piano Industriale.

Il Consiglio di Amministrazione di Fincantieri si è riunito oggi per esaminare l’andamento del Gruppo nel primo semestre 2009 che, pur risentendo di una situazione di mercato estremamente sfavorevole e profondamente mutata rispetto al quadro degli esercizi precedenti, ha confermato i risultati positivi fin qui raggiunti con un utile pari a Euro/milioni 9.
I risultati del primo semestre 2009 includono, rispetto all’anno precedente, il consolidamento del gruppo americano Manitowoc Marine Group LLC (ora Fincantieri Marine Group LLC).
• Sotto il profilo dell’attività commerciale, sono stati finalizzati ordini per Euro/milioni 398 (contro gli Euro/milioni 1.425 del primo semestre del 2008) in un contesto di mercato profondamente mutato rispetto a quello degli esercizi precedenti e caratterizzato da una netta contrazione della domanda anche nel mercato crocieristico delle navi da crociera. Inoltre l’attuale crisi finanziaria ha messo in evidenza l’esigenza di una più stretta collaborazione con i vari attori del “sistema Paese” per stimolare gli investimenti necessari a far ripartire l’economia reale.
• Sommando gli ordini al valore delle commesse ancora da consegnare, il portafoglio arriva a Euro/miliardi 9,8 (contro gli Euro/miliardi 11,6 del primo semestre 2008), prolungando l’impegno delle strutture produttive del Gruppo. Il carico di lavoro medio che ne deriva (Euro/miliardi 6,7 in calo rispetto agli Euro/miliardi 8,2 del primo semestre 2008) pur rimanendo significativo, non può garantire la saturazione completa della capacità produttiva di tutti gli stabilimenti nel breve periodo considerate le caratteristiche del ciclo produttivo. Pertanto, l’Azienda ha previsto, per il secondo semestre 2009, il ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria per alcune strutture produttive che si troveranno in una situazione di parziale vuoto di lavoro. Da segnalare, infine, che il carico di lavoro attualmente in portafoglio si divide quasi equamente fra i segmenti mercantile e quello militare. Questo fatto, nuovo per Fincantieri, è conseguenza positiva delle scelte strategiche che hanno portato al rafforzamento del segmento militare in un momento di crisi mondiale che ha coinvolto soprattutto le costruzioni civili.
• Le risultanze economiche della semestrale 2009 hanno evidenziato ricavi di gruppo pari ad Euro/milioni 1.576, un incremento di quasi il 15% rispetto agli Euro/milioni 1.372 registrati nel primo semestre 2008, anche in conseguenza del sopra citato ampliamento del perimetro di consolidamento, confermando comunque il positivo trend degli ultimi anni. L’EBITDA risulta in calo rispetto al primo semestre 2008 (Euro/Milioni 60 contro Euro/milioni 75 del primo semestre 2008) principalmente a causa (i) dell’effetto residuo delle tensioni presenti sul mercato delle materie prime nel triennio 2006-2008 che hanno avuto impatto sugli ordini attribuiti alle navi attualmente in lavorazione e (ii) della carenza di carichi di lavoro presente in vari cantieri del Gruppo che generano uno significativo sottoassorbimento dei costi di struttura. Di conseguenza anche il risultato operativo rettificato (EBIT prima dei proventi ed oneri non ricorrenti) si riduce a Euro/milioni 27, contro gli Euro/milioni 45 del primo semestre 2008. Infine, l’utile netto si attesta a Euro/milioni 9, contro gli Euro/milioni 15 del primo semestre 2008.
• la Posizione Finanziaria Netta si presenta negativa per Euro/milioni 384 (contro un saldo negativo alla data di Bilancio pari a Euro/milioni 64). Tale situazione riflette i maggiori investimenti e la crescita dell’attività legata al maggior volume di ordini acquisiti negli esercizi precedenti e volti a consolidare la leadership mondiale nel mercato. Questa crescita, come previsto, ha determinato un aumento di fabbisogno di circolante, che unitamente ai maggiori investimenti effettuati, dopo anni di posizione finanziaria positiva, ha determinato un saldo negativo della stessa. E’ altrettanto noto che, per riequilibrare tale situazione, il Piano prevedeva un aumento di capitale;
• A seguito delle delibere dell’Assemblea dei Soci del 17 luglio 2009 il CDA, in considerazione di quanto sopra esposto, per riequilibrare la situazione finanziaria e permettere all’Azienda di continuare il suo percorso di crescita, ha deliberato il richiamo dell’aumento di capitale per l’intero importo di Euro/milioni 300.

                                                                                          Periodo chiuso al
(Euro/milioni) 30.06.2009 30.06.2008
Ricavi 1.578 1.372
EBITDA 60 75
Risultato operativo rettificato (*) 27 45
Risultato operativo (EBIT) 23 40
Risultato ante imposte 18 29
Utile d'esercizio 9 15
     
Ordini 398 1.425
Portafoglio ordini 9.790 11.586
Carico di lavoro 6.730 8.219
Investimenti 50 52
(*) EBIT ante oneri e proventi non ricorrenti    
     
(Euro/milioni) 30.06.2009 31.12.2008
Capitale investito netto 1.216 899
Patrimonio netto 832 835
Posizione finanziaria netta -384 -64

 

 


Ufficio stampa Fincantieri

Trieste, 18 settembre 2009